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Microchip nel cane: A cosa serve e prezzo

Il microchip è un dispositivo che permette l'identificazione dell'animale che lo porta.

L’applicazione obbligatoria del microchip lo ha reso sempre più popolare tra chi decide di adottare un cane o un gatto. A parte le sanzioni che possono derivare dalla sua assenza, il microchip è il modo migliore per ritrovare i cani persi o rubati ed è un deterrente contro i casi di abbandono.

Cos’è il microchip per cani?

Il microchip si fa riferimento ad un trasponder, che si presenta sotto forma di una capsula di vetro biocompatibile, delle dimensioni di un chicco di riso che, generalmente, viene applicato nel lato sinistro del collo del cane. Il chip viene inserito con un’iniezione rapida, innocua e indolore, effettuata attraverso speciali dispositivi monouso. Rimane sotto la pelle dell’animale anche se, nel tempo, può allontanarsi dal punto di inoculazione. La microchippatura del cane è paragonabile ad una puntura e non causa alcun effetto collaterale negativo e il microchip funzionerà per tutta la vita dell’animale.

La tecnologia utilizzata per tale dispositivo è denominata ‘Radio Frequency Identification’ e funziona come una radio antenna pronta a ricevere il segnale del lettore. Dopo averlo applicato, il medico veterinario registra all’anagrafe degli animali d’affezione il numero del microchip, i dati segnaletici dell’animale e i dati relativi al proprietario.

Il microchip per cani è obbligatorio?

L’applicazione del microchip e l’iscrizione all’anagrafe canina è un obbligo di legge in Italia, pertanto, la mancata applicazione del chip al cane comporterà una sanzione finanziaria.

L’applicazione del microchip e l’iscrizione all’anagrafe del cane deve avvenire entro trenta giorni dalla nascita del cane o entro quindici giorni dal momento in cui se ne entra in “possesso”.

A cosa serve il microchip per cani?

La sua funzione principale è quella di garantire la veloce restituzione degli animali smarriti ai legittimi “proprietari”, oltre che a permettere di conoscere la distribuzione e il numero della popolazione canina.

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