La Marina messicana ha pubblicato un tributo sui social media alla femmina di cane Labrador retriever che ha salvato 12 persone e ha partecipato a 53 operazioni di salvataggio in Messico, Haiti, Guatemala ed Ecuador.
Indossando occhiali protettivi e stivaletti in neoprene, Frida è diventata un simbolo di speranza dopo il terremoto di magnitudo 7.1 che ha provocato la morte di oltre 300 persone a Città del Messico e negli stati circostanti. il suo compito fu quello di cercare sopravvissuti fra le macerie della scuola elementare Rebsamen, dove rimasero uccisi 19 bambini e sette adulti. La sua immagine è esplosa sui social e il suo musetto è comparsa sui murales della capitale messicana. Nel corso della sua carriera le è stato attribuito il merito di aver trovato almeno 41 corpi e una dozzina di persone vive.
Ha anche lavorato a due missioni internazionali dopo i terremoti ad Haiti e in Ecuador. Frida si è ritirata dal lavoro di soccorso nel giugno 2019 all’età di 10 anni. Per quell’occasione la Marina messicana le aveva preparato una cerimonia speciale: “Frida ha rubato i cuori di tutto il Messico e di migliaia di altre persone all’estero. Ogni volta che abbaiava portava speranza e in momenti di dolore e incertezza portava sollievo. Grazie Frida”, ha detto in quell’occasione il vice ministro per gli Affari navali, Eduardo Redondo. Alla fine della cerimonia l’attrezzatura da cane da salvataggio le è stata tolta e Frida ha ricevuto in dono un giocattolo masticabile. “Missione compiuta, Frida, con onore”, disse il viceministro Redondo.
Fonte: la zampa.it