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Scopri la storia di Branquinho, il cane che ogni giorno visita la tomba del suo padrone in RS. Guarda il video

ByRedazione

Nov 19, 2023

Questo comportamento entusiasma gli abitanti di questa comunità dell'interno di Santa Clara do Sul

Il piccolo Branco sembra non essersi ripreso dalla morte del suo tutore, il contadino di Ademar Seidel. Dalla settimana della sepoltura, circa tre anni fa, si reca spesso al cimitero per visitare la tomba, a pochi metri dalla casa di famiglia, e osservare in silenzio la sua fotografia. Questo comportamento commuove gli abitanti di questa comunità dell’interno di Santa Clara do Sul. Guarda il video.

Nel 2020, a Santa Clara do Sul, Rio Grande do Sul, è emersa una toccante storia di lealtà e amicizia: Ademar Seidel, un residente locale, morì quell’anno, lasciando dietro di sé un amico fedele, il suo bastardino bianco. Il legame tra uomo e cane era così forte che, anche dopo la partenza di Ademar, il suo fedele compagno non smise mai di fargli visita al cimitero.

Questo randagio, chiamato affettuosamente Branquinho, era stato allevato dalla famiglia di Ademar a Sampainho, all’interno del comune, a 130 km da Porto Alegre. Erano conosciuti come un “duo inseparabile” e hanno vissuto molte avventure insieme. In un evento notevole, Branquinho ha dimostrato il suo eroismo salvando la vita di Ademar dall’attacco di un toro. “Ero dentro la casa e non potevo aiutarlo. Poi il cagnolino lo vide, andò lì e colpì il bue”, ricorda la vedova di Ademar, Clair Seidel. Grazie al coraggio di Branquinho, Ademar riuscì a fuggire illeso e il cane divenne un vero eroe nelle loro vite.

Dopo la partenza di Ademar nel 2020, Branquinho, che all’epoca aveva circa 15 anni, sentì profondamente la mancanza del suo tutore. La famiglia ha deciso di vendere un trattore appartenuto ad Ademar, ma ciò non ha impedito a Branquinho di seguirli. Ha dimostrato la sua lealtà rimanendo accanto alla macchina per tre giorni, aspettando il ritorno del suo amico. Quando la famiglia decise di provare il trattore in giardino, Branquinho gli corse dietro, rifiutandosi di restare indietro.

Tuttavia, l’atto più commovente di Branquinho è stato quando ha iniziato a visitare la tomba di Ademar. Ogni giorno, alla stessa ora, il randagio si recava al cimitero, dove si trovava sulla tomba del suo tutore, guardando con desiderio la sua foto. Lì trascorse ore in silenzio, come se condividesse un ultimo momento con Ademar. Dopo le visite al cimitero, Branquinho tornò a casa, dove ora era accompagnato da Fabiano, genero di Ademar. “Mi aspetta già la mattina al cancelletto per poter correre con lui”, dice Fabiano, a dimostrazione che la lealtà e l’amore di Branquinho non sono mai venuti meno, anche dopo la morte del suo amato precettore. Questa storia tocca tutti ed è una testimonianza del legame eterno tra un uomo e il suo migliore amico a quattro zampe.

Fonte: Qui

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