• Gio. Nov 21st, 2024

L’adozione di Iside, il cane da guardia abbandonato in un’azienda dopo l’alluvione di Ancona

Ce l’abbiamo fatta: Iside, dopo quattro mesi di attesa, ha finalmente trovato una casa confortevole e una famiglia che l’adora.

Non è stato facile ma alla fine siamo riusciti a regalarle questa grande gioia”. Luana Bedetti, coordinatrice regionale delle guardie zoofile Oipa delle Marche, è al settimo cielo. Iside, femmina di cane da guardia malato e abbandonato nel settembre scorso all’interno di un’azienda chiusa dopo l’alluvione che colpì Ancona, è uscito definitivamente dal rifugio che la accoglieva da allora. 

“Gli adottanti sono i componenti di una famiglia di Senigallia, qua vicino, in provincia di Ancona – prosegue Luana –. Papà, mamma e due figlie che si sono innamorati perdutamente di lei dopo aver letto il post che avevamo pubblicato e in cui raccontavamo che non c’era ancora nessuna richiesta di adozione per lei, forse anche per il fatto delle sue importanti dimensioni. Sono quindi venuti al rifugio per conoscerla e, dopo un po’, l’hanno presa in preaffido. Ora questa fase è stata superata alla grande e l’adozione è diventata permanente con la felicità di tutti, Iside in primis”. 

La famiglia che ha accolto con entusiasmo il cane aveva perso tempo fa un anziano Pastore tedesco di 14 anni. Ora questa nuova, coinvolgente avventura. “Nonostante sia presente il giardino – prosegue Luana – Iside non ci va mai, preferisce stare dentro casa con loro e anche quando non c’è nessuno dentro preferisce aspettarli all’interno, pronta a fargli le feste ogni volta. Da tre giorni si gode il calore di una casa che non ha mai avuto, dorme sul suo cuscinone e quando cala la notte si accoccola vicino a una lucina che hanno comprato per lei e che a quanto pare le piace molto”.

La storia. A metà settembre dello scorso anno, uno stabilimento dell’Anconetano chiude i battenti per i gravi danni subiti dall’alluvione che ha appena colpito l’intera regione delle Marche. Iside, cane da guardia, meticcia, viene così abbandonata al suo destino. Come se non bastasse era anche malata. Per fortuna, in suo soccorso arrivano le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) che la salvano e la mettono al sicuro, in rifugio. Il proprietario dell’animale viene anche denunciato per maltrattamento e abbandono di animali (articoli 544 ter e 727, comma 2, del Codice penale).

“Iside, così l’abbiamo chiamata, è stata considerata uno scarto dopo la chiusura dell’azienda perché non serviva più, dato che era usata come cane da guardia”, afferma la coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Ancona, Luana Bedetti. Le guardie zoofile l’hanno trovata denutrita e malata; la cagnolona è stata operata d’urgenza pochi giorni fa e si sta riprendendo ma dovrà affrontare un lungo periodo di cure”.

Iside è un cane enorme e di una dolcezza unica. Ha sei anni. “Quando siamo arrivati sul posto per il controllo ci guardava dal cancello della proprietà come a dire non ve ne andate anche voi” racconta Luana. E la cagnolona è stata seguita in rifugio ogni giorno dai volontari dell’associazione Cuori Pelosi e ora si potrà godere una nuova vita fatta di amore e serenità.

 

 

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